Il corpo è composto da diversi elementi che vanno a formare insieme il nostro peso. Quando saliamo su una bilancia e leggiamo il numero indicato, non dobbiamo pensare che sia tutto “grasso“, ma è importante sapere che quel numeretto è composto da una serie di “masse” differenti. È inoltre importante tenere a mente che la distribuzione del peso è da calcolare anche in base ad alcuni fattori secondari come: l’altezza, il sesso, l’età, il livello di attività fisica svolta e anche il nostro stile di vita ed eventuali patologie.
Un uomo e una donna della stessa età e della stessa altezza, ad esempio, potrebbero avere necessità di un peso complessivo differente. Hanno infatti una genetica differente in alcuni punti che rende quindi necessaria una distribuzione del peso e dei muscoli differente.
Lo stesso vale per una persona giovane ed una più anziana: la prima avrà di base un metabolismo e uno stile di vita più attivo che andranno ad impattare sul tono muscolare e sul suo peso.
Queste affermazioni, tuttavia, non solo la regola, infatti dipende tutto da persona a persona, proprio per questo può essere utile usare, per le nostre misurazioni, una bilancia impedenziometrica.
In questo modo possiamo avere un quadro più completo della distribuzione del peso e della nostra composizione corporea.
Questi dati possono essere utili per capire se un percorso di allenamento o di dimagrimento stanno funzionando o, più in generale, evitare di spaventarci quando vediamo il nostro peso aumentare ma magari si tratta solo di massa muscolare che stiamo mettendo su con lo sport.
Funzionamento della bilancia impedenziometrica
Per saperne di più, è possibile informarsi grazie a questo articolo.
Cos’è la massa magra
Questo parametro, si differenzia leggermente da un altro dato antropometrico, chiamato massa magra priva di grasso o massa magra alipidica. In questo caso andiamo ad indicare ciò che resta dell’organismo dopo averlo privato di tutta la sua componente lipidica, quindi anche il grasso primario o essenziale, quello necessario alla sopravvivenza che protegge gli organi interni, costituisce il midollo osseo, etc.
La massa magra è data perciò dal contributo di:
- ossa,
- denti,
- muscoli,
- organi interni,
- tessuto connettivo
- grasso essenziale
La distinzione tra massa magra e massa magra alipidica è fondamentale in quanto quest’ultima risulta essenziale per la salute dell’individuo e non può essere intaccata dal dimagrimento.
Il calcolo della massa magra, ma anche di quella grassa, può avvenire con diverse metodologie:
- plicometria,
- bioimpedenziometria,
- circonferenze corporee,
- Dexa,
- creatinina,
- risonanza magnetica,
- TAC,
- K40,
- ultrasuoni
Una modalità molto semplice, anche se approssimativa, consiste nel calcolare la massa magra partendo dall’altezza e dal peso, con questa formula:
Massa magra in kg (uomo) = [1.10 x W (kg)] – 128 x { W2 / [100 x H (m)]2}
Massa magra in kg (donna) = [1.07 x W (kg)] – 148 x { W2 / [100 x H (m)]2}
Cos’è la massa grassa
- per grasso essenziale, o primario, si intende la quota di adipe contenuta nel sistema nervoso centrale, nel midollo osseo, nelle ghiandole mammarie, nei reni, ed in altri tessuti. Proprio per questa sua particolare localizzazione, il grasso essenziale svolge un importante ruolo fisiologico ed è quindi necessario per la nostra salute.
Per i maschi, questo valore non dovrebbe scendere al di sotto del 3-5%, mentre nelle femmine la percentuale dovrebbe collocarsi al di sopra del 12%. Percentuali che se non rispettate possono rendere l’individuo maggiormente soggetto ad infezioni e portare, ad esempio, nelle donne alla scomparsa del ciclo mestruale.
Anche in questo caso esiste un metodo semplice per calcolare la massa grassa partendo dalla statura e da alcune circonferenze del corpo:
Uomini FM (%) : 495 / {1.0324 – 0.19077 [log(vita-collo)] + 0.15456 [log(statura)]-450
Donne FM (%) : 495 / {1.29579 – 0.35004 [log(vita+fianchi-collo)] + 0.22100 [log(statura)]} – 450
Conclusioni
Ora che abbiamo esposto il funzionamento della bilancia, possiamo concludere che la scelta di acquistare una bilancia di questo tipo è legata alle esigenze di ognuno. Se abbiamo voglia di avere una consapevolezza maggiore del nostro corpo, se vogliamo intraprendere un percorso specifico di cambiamento del nostro fisico, la bilancia impedenziometrica può essere la soluzione giusta. Conclusioni
Inoltre, ad oggi possiamo contare su alcuni modelli ad un prezzo molto accessibile che, se paragonato alla durabilità nel tempo dello strumento, diventa ideale.